Affrontare l’analisi grafologica della propria scrittura è un modo coraggioso di guardarsi dentro, accettare un faccia a faccia con sé stessi.

Personalmente sono consapevole del fatto che la grafologia sia ancora poco conosciuta nella sua dimensione di potenziale aiuto alla persona. Alcuni professionisti la snobbano, molte persone la ignorano o la confondono con ciò che non è (ne ho già trattato nell’apertura del mio e-book, scaricabile gratuitamente dalla Home page di questo sito).

Ciò nonostante mi appassiono sempre più allo studio di questa materia e delle persone attraverso la loro scrittura, abbinando lo studio della grafia con quello della voce, dello sguardo, della postura…..dello stesso respiro.
Più si studia una realtà individuale, più ci si accorge che essa è in sé intimante coerente. Ogni aspetto di noi non può che parlare della stessa sostanza, della stessa energia, della stessa ‘modalità’ d’essere, con le sue costanti, le sue variabili e – talvolta – anche con le sue (apparenti) contraddizioni.

postura

Attraverso lo studio della grafia è possibile impostare un vero e proprio lavoro di coaching, grazie al quale la persona può mettere meglio a fuoco le proprie risorse e anche i propri punti deboli, decidere se affrontarli con l’aiuto di un terapeuta o di altra persona di aiuto, oppure semplicemente meditarci sù…La consapevolezza, infatti, è sempre il primo passo di ogni crescita personale e la nostra grafia ci può aiutare in questo poiché, un po’ come il corpo, essa ‘non mente’.

E’ anche utile, ogni anno o due, ‘monitorare’ l’eventuale percorso di crescita svolto, attraverso l’osservazione delle evoluzioni (voglio essere positiva!) che immancabilmente la nostra grafia registrerà.

Il grafologo, accanto ad altre figure, può essere di sostegno a tale percorso, e offrire un valido strumento di verifica del lavoro svolto su se stessi.
logisticaBIG
Alcune riflessioni sul nostro modo di agire, scegliere, interagire, possono aprire nuove prospettive non solo a livello personale, intimo o di coppia, ma anche in ambiti più vasti, come gruppi sportivi (squadre), ricreativi (per esempio un coro….) o in azienda. In fondo il comportamento può essere modificato e migliorato, soprattutto se si fa leva su consapevolezza, senso di responsabilità, fiducia, così profondamente interconnessi!

Il clima personale (come si sta nella propria pelle), affettivo e lavorativo vengono illuminati dalla nuova consapevolezza. Le responsabilità fanno meno paura se si comprende quali strumenti e quali strategie sono efficaci per noi; la fiducia e la serenità aumentano e la grafia registra ogni movimento di questo nuovo ‘essere’, rimandandoci, anche visivamente, una sorta di ‘mandala’ (il nostro stesso scritto) più areoso, armonico, elastico, efficace.

team

Il coaching grafologico è molto flessibile, si adatta alle varie esigenze: non può essere mai esattamente uguale per diverse persone, per contesti differenti, grazie ad esso è possibile:
– in azienda creare progetti di supporto per i propri executive;

– accompagnare nel percorso di carriera, tenendo conto dei punti di forza e di debolezza;

– monitorare il buon funzionamento del gioco di squadra, del clima umano;

– lavorare sullo stress.

Picture of a Basketball Coach with pupils