Testimonianza di antiche incisioni rupestri in Val di Sole (TN)

di Luca Webber

Associazione Val di Sole Antica

Editore: Persico, giugno 2018

Prima dei disegni rupestri (arte figurativa, come nelle caverne della Val Camonica…), l’uomo ha prodotto incisioni sulla pietra (arte schematica) perlopiù per testimoniare espressioni di credenza e devozione, o per segnare la via in passaggi critici dei sentieri di montagna, ponendo ‘cippi di confine’, incidendovi figure e simboli, condivisi, pare, universalmente e realizzati contemporaneamente in varie parti del globo.

Le incisioni rupestri sono uno dei principali strumenti espressivi delle culture preistoriche che così stabiliscono il rapporto di natura sacra tra l’uomo (o meglio le comunità) e l’ambiente che lo circonda (la Madre Terra, prima di tutto, ma anche il Cielo e le Stelle).

Questo quanto emerge e viene documentato dal bel libro “Le pietre ci parlano”, curato da Luca Webber e dalla Associazione Val di Sole Antica, da lui presieduta e edito dalla Persico di Cremona.

Una serie di reperti fotografici e disegni che riferiscono di incisioni risalenti circa al 2000 a.C. su sessanta massi (prima dell’opera dell’Associazione se ne conoscevano solo dieci!) distribuiti sul territorio della Val di Sole; i cosiddetti ‘massi coppellati’, cioè scavati in una o più parti con piccole ‘coppe’ (coppelle, cioè buche), diffuse nel territorio solandro, ma reperibili anche in molte altre zone, villaggi e persino Paesi, ritrovati dopo otto anni di ricerca e grazie anche alle segnalazioni di escursionisti in passeggiata.

Non è facile datare ognuna di queste pietre, poiché non hanno un legame esplicito con eventi databili, come accade in India centrale (si cita un esempio risalente circa al 200.000 a.C.) o in Francia (la grotta di La Ferrassie, una lastra litica, pietra tombale di sepoltura Neandertaliana del Paleolitico Medio, 120.000 – 35.000 a.C.).

Il libro è presentato in italiano ed inglese, corredato di molte fotografie e 35 schede contenenti indicazioni utili al reperimento dei massi grazie a mappe topografiche, divise per quattro grandi aree della valle, da sud a nord, che si possono seguire agevolmente in passeggiata.

Il lavoro archeologico accurato riferisce delle varie epoche in cui sono state eseguite le incisioni, dei materiali utilizzati (per lo più pietra su pietra o metallo su pietra) e dei simboli arcaici utilizzati dagli antichi abitanti dei luoghi; vi si riconoscono costellazioni, simboli votivi e sistemazioni ‘ad altare’ alpestre (molti dei quali presentano un perimetro scavato come fosse una grondaia o una doccia per la raccolta o la canalizzazione dell’acqua, elemento vitale di fertilizzazione), testimonianza della devozione di pastori e gente di montagna alle varie divinità e del loro grande rispetto per la Madre Terra, in epoche in cui la vita quotidiana era certamente molto dura. Pur essendo il paesaggio molto mutato nei secoli (oggi è più verde) la posizione dei massi è sempre sopraelevata rispetto a paesi e vallate, essi sono rivolti a Est, lì dove sorge il Sole (Luminare di vita, insieme alla Luna) o lungo strade di collegamento, come ‘cippi di confine’ (detti termini).

 

Dalle culture pagane, tali segni vengono tardivamente ‘inglobati’ dalla cristianizzazione. Interessanti anche i riferimenti storici (fondamentale a questo proposito l’epistola di Papa Gregorio Magno -590-604 d.C.- che raccomanda saggiamente di preservare i luoghi di culto pagani – cui la gente è devozionalmente legata e prega – per poi trasformarli in luoghi di culto cristiano.

Così avviene che alcune coppelle diventino acquasantiere e i simboli si arricchiscano di croci, sempre eseguite a coppelle…Lungi dal dare risposte definitive, il libro offre spunti di documentata riflessione divulgativa che apre a interrogativi per proseguire ricerche di tipo archeologico, antropologico, sociologico e storico, oltre a stimolare passeggiate inusuali e incantevoli tenendo in conto il lato spirituale (e per alcuni magico) dell’andare per monti.

Valeria

 

Per chi è interessato al libro:

Associazione Val di Sole Antica

www.valdisoleantica.net

3355720788